Afrodite

Afrodite – L’Amante

Afrodite, dea dell’amore e della bellezza (Venere per i romani) era una presenza che invocava rispetto poiché provocava innamoramento e concepimento, ispirava poesia e parole, rappresentava la creazione e la trasformazione. La sua nascita ha due tradizioni: una la vuole nascere già adulta dalla spuma del mare, dove il Dio preolimpico Crono gettò il fallo evirato al proprio padre Urano, che così fecondò il mare. L’altra la vede figlia di Zeus e della ninfa del mare Dione, che la partorì e la crebbe amorosamente. Il suo simbolo è la conchiglia.
Ci sono diversi miti sulla nascita di Afrodite, il mio preferito è quello che la vede antenata di Zeus e dei suoi fratelli, a ricordarci che l’Amore viene sempre prima di tutto. Da quella spuma nacque lei, incantevole e travolgente dea dell’amore e della bellezza. Travolgente proprio come le acque da cui è nata, che rappresentano le emozioni dalle quali è impossibile sottrarsi. La bellezza in riferimento ad Afrodite non è semplicemente quella estetica ma è la bellezza dell’anima, è armonia ed equilibrio.
Il suo motto è: “Il tempo dell’Amore è Adesso”.

La donna Afrodite

Afrodite, in quanto amore, vive esclusivamente nel tempo presente, è capace di godersi ogni attimo della sua vita. È talmente piena di se stessa che il suo amore trabocca e investe chiunque le si trovi vicino: emana amore. È amore.
Sa trovare il bello, il potenziale di ogni anima, la sua unicità. Vive la sua esistenza con leggerezza, non si fa coinvolgere dal dramma, che non le appartiene. Tutto scorre, come il mare. Coltiva con gioia le passioni e gli hobby che la fanno sentire viva
Afrodite è la dea alchemica, colei che è integra in se stessa, come le dee vergini, orientate all’obiettivo della propria realizzazione, ma sa concedersi le relazioni senza cadere nel bisogno e nella manipolazione.
In una donna Afrodite può essere l’archetipo dominante, è una dea potente e potrebbe prevaricare le altre.
Quando Afrodite è in eccesso, però, succedono i guai. Ogni caratteristica della dea viene estremizzata fino a diventare lato ombra.
Vivere nel presente vorrà dire non imparare dagli errori passati e non badare alle conseguenze delle proprie azioni.
Si tenderà ad avere una moltitudine di innamoramenti che non sfociano in relazioni mature, con rischi di gravidanze non desiderate, proprio perché si ricerca il soddisfacimento del proprio piacere senza fare attenzione.
La leggerezza diventa noncuranza, si iniziano mille cose e non si porta a termine nulla.
Le relazioni possono diventare difficili, perché il suo atteggiamento naturalmente seduttivo può creare continui equivoci da parte degli uomini e astio da parte delle donne.
Una carenza di questo archetipo porta invece all’opposto: la donna che non ha coltivato Afrodite ha difficoltà ad amarsi e a prendersi cura di sé. Non riesce a coltivare le sue passioni, né a perseguire i propri sogni perché fa fatica a sentirli vibrare dentro. Vive l’amore come bisogno e non come dono.

L’amore di sé

Cosa significa, per te, amore libero? Per me, è l’ideale incarnato dall’archetipo di Afrodite.
Una donna consapevole della sua sensualità, che vive una sessualità libera, che si ama, che non nasconde la propria femminilità, che non ha problemi a dichiarare di fare le cose anche fosse solo per puro piacer
Purtroppo, quello di questa dea è anche l’archetipo più giudicato dalla nostra società patriarcale, che attribuisce connotati negativi alla libertà delle donne come Afrodite.
Proprio per questo, può succedere che le donne con temperamenti simili si sentano costrette a reprimere i propri istinti e a vivere una vita non concorde a quella dettata dalla propria natura.
Eppure le donne Afrodite ci insegnano l’amore! E non tanto l’amore per gli altri, quanto l’amore per noi stesse.
Questo archetipo ci mostra come essere libere di fare ciò che ci piace davvero, per raggiungere un livello di felicità che poi sarà facile condividere anche con gli altri.
Afrodite ci permette di lavorare sull’amore inteso come l’amore per noi, la riscoperta di ciò che siamo noi, di quanto possiamo essere sensuali, belle, piacenti, e di come possiamo portare questo amore poi nel mondo, in maniera libera.