Oggi desidero affrontare un tema spesso trascurato ma di vitale importanza: la fluidità delle promesse. Quando pronunciamo una promessa, lo facciamo con l’intenzione più sincera e per ciò che rappresentiamo in quel momento.
Ma cosa accade quando ci trasformiamo nel corso del tempo?
È importante tenere a mente che siamo creature in costante evoluzione, plasmati da esperienze, conoscenze e circostanze in continuo mutamento. Chi eravamo ieri potrebbe non rispecchiare chi siamo oggi, e ancor meno chi saremo domani. Questo non intende sminuire il valore delle promesse, ma invita piuttosto a comprenderne la flessibilità e la profondità.
La bellezza del percorso di crescita personale risiede nella capacità di trasformazione. Ciò che siamo e come vediamo il mondo è un mosaico in continua evoluzione, alimentato dalla linfa vitale delle nostre esperienze. Quindi, se una promessa da noi formulata in passato non riesce più ad allinearsi con l’essenza di ciò che siamo diventati, dobbiamo affrontare il cambiamento con coraggio e integrità.
L’elemento chiave in questa dinamica è la comunicazione. Se ci rendiamo conto che una promessa precedentemente fatta potrebbe non essere più realizzabile o in armonia con il nostro attuale sé, è un atto di onestà e rispetto aprire un dialogo costruttivo con le persone coinvolte. Attraverso una comunicazione sincera, possiamo spiegare il nostro processo di crescita e cercare insieme soluzioni che riflettano equità e consapevolezza.
Allo stesso modo, dobbiamo accogliere con cuore aperto il fatto che gli altri sono anche loro in costante evoluzione. Le promesse che ci vengono fatte potrebbero essere sfumate dalla corrente mutevole della vita o dalle profonde trasformazioni personali. Invece di lasciarci sopraffare da giudizi o delusioni, possiamo abbracciare l’opportunità di comprensione e collaborazione. Questo atteggiamento non solo arricchisce i nostri legami, ma ci dona anche una prospettiva più ampia e rispettosa verso le diverse strade della crescita personale. In sintesi, il valore delle promesse non sta nella loro staticità, bensì nella flessibilità e nell’adattabilità che possiamo offrire durante il nostro viaggio di sviluppo personale. Impegniamoci a essere autentici, ad avere conversazioni aperte e a cogliere con maturità i cambiamenti che la vita ci propone. Quando riconosciamo che il cammino di crescita è universale, diventiamo capaci di affrontare le promesse con flessibilità, compassione e comprensione.
Promesse: Sentiti libera di cambiare idea
Non sacrificare una parte di te in nome del Principio di Non Contraddizione. Non c’è niente di più meraviglioso al mondo della possibilità di cambiare idea.
Cambiare idea su una convinzione radicata in noi è un atto di profondo coraggio, soprattutto per le persone che tendono a identificarsi con quel pensiero. Per loro cambiare idea è un po’ come morire.
La disidentificazione è così violenta e dolorosa che dà la sensazione di morire: “Ho pensato una certa cosa per tutta la vita e se ora cambio idea vuol dire che per tutta la vita ho sbagliato. Vuol dire che quello in cui ho creduto non è vero. Vuol dire che io sono “morta” e io non voglio morire.”
Questa è la posizione della mente che cerca a suo modo la via della sopravvivenza.
Prendi posizione nella tua vita, questo è quello che richiede il cammino nella dualità. Allo stesso tempo ricorda che noi cambiamo, giorno dopo giorno. Le nostre esperienze, le nostre scelte, ci forgiano. Il cambiamento fa parte della Natura stessa, che ci mostra che nulla è immutabile nel perenne ciclo di nascita, crescita, morte e trasformazione che porterà a una nuova rinascita. E tu non sei altro dalla Natura. Tu sei Natura, e per questo motivo sei libera di cambiare idea.